GARIBALDINA – NUOVA CORMANO CALCIO: 3 – 4
1^TEMPO: 2 – 1 (Cedrola).
2^TEMPO: 1 – 1 (Cedrola).
3^TEMPO: 0 – 2 (Cedrola, Ursino).
Si gioca la quarta giornata di campionato e si affrontano in una giornata piovosa la storica Garibaldina del quartiere Bovisa di Milano e la Nuova Cormano Calcio.
La gara si disputa presso il centro sportivo di Via Don Minzoni a Milano in una cornice davvero “british” per condizioni metereologiche e contorno di fabbriche e grigiore… ad un certo punto la gara ricorda il derby di Manchester… l’intensità del match non ha nulla da invidiare alle quotate compagini inglesi e il susseguirsi di emozioni che regala partita fanno che i 45 minuti di gioco trascorrano ad un ritmo infernale con continui capovolgimenti di fronte, giocate di grande qualità e occasioni come se piovesse.
Ad un certo punto un dirigente di casa mi si avvicina e mi dice: “adesso vado a prendere una videocamera perché partite così non se ne vedono spesso…”
Ma torniamo alla partita…
Gara vietata per i deboli di cuore e inno al calcio come detto per sportività dimostrata dalle squadre in campo e dai dirigenti accompagnatori.
Mister Apricena deve fare a meno ancora una volta di due dei suoi pezzi migliori, Crivaro fermato dalla febbre e all’ultimo istante da Beghi indisponibile.
NUOVA CORMANO CALCIO: Carnovale, Bianchi, Montorsi, Pellegrini, Ursino, Apricena, Cedrola.
A DISPOSIZIONE: Timis, Iljas.
1° tempo (2-1)
Mister Apricena deve rivoluzionare la squadra vista l’assenza all’ultimo momento di Beghi che avrebbe coperto il ruolo di secondo difensore a fianco di Bianchi e schiera quindi la formazione con un aggressivo quanto pericoloso 1-4-1 con Bianchi unico difensore, Montorsi, Pellegrini, Ursino e Apricena in mediana e la sola Cedrola lì davanti a tenere su palla.
L’avvio è buono e il Cormano si rende subito pericoloso con due conclusioni proprio della Cedrola e del solito Apricena ben controllate dal portiere avversario.
Come spesso accade alla prima occasione lasciata il Cormano va sotto; tiro dalla distanza del 10 loro, gran parata di Carnovale e sulla ribattuta tutto solo il loro 11 corregge in rete e ringrazia.
I ragazzi di Apricena non demordono e caricati dalla panchina attaccano e creano ancora numerose occasioni da gol non finalizzate.
Secondo tiro in porta e secondo gol della Garibaldina che ancora una volta sfrutta una ribattuta del portiere per depositare in rete da distanza ravvicinata il tap-in vincente; questa volta è il loro 7 a farci male e siamo già al dodicesimo minuto.
La frazione ormai è compromessa e possiamo solo tentare di accorciare le distanze più per il morale che per altro… al 15 minuto arriva, puntuale, il gol di Cedrola che mina le certezze avversarie e carica moralmente i ragazzi di Cormano che a questo punto tentato la rimonta.
2° tempo (1-1)
Entrano Timis e Iljas al posto di Carnovale e Montorsi.
Il copione non cambia con la squadra di Cormano a fare la partita e la Garibaldina a partire in contropiede, cosa che bisogna dire gli riesce molto bene.
Al terzo minuto tentativo di Apricena ben servito dalla Cedrola (protagonista di giornata) che conclude debolmente sul portiere.
Al 4 minuto accade quello che nessuno si aspetta… calcio d’angolo per noi, pasticcio al limite della loro area e rinvio innocuo dei difensori Gribaldini nel vuoto… Pellegrini segue la palla per accompagnarla verso Timis… Timis non si intende con il difensore e la frittata è fatta, tocco di Pellegrini per Timis che è uscito e palla nel sacco per il più classico degli autogol.
Sotto 3-1 e la salita diventa un gran premio della montagna.
Mister Apricena conosce bene i propri giocatori e sa che se adeguatamente spronati possono dare di più e ribaltare la gara.
L’atmosfera, come detto, è da calcio inglese e quindi non si molla fino alla fine.
Siamo all’11 minuto e la porta della Garibaldina è sotto assedio. Angolo per noi dopo una bella discesa di Apricena che salta quattro giocatori prima di scagliare un fendente che piega le mani del portiere.
Dall’angolo va il capitano che pennella un cross con scritto “spingimi dentro” per la testa di Cedrola che non può sbagliare depositando in rete il gol del 2-3.
La frazione finisce così con i sette di Apricena che vorrebbero rientrare in campo subito per aggredire l’avversario e finirlo.
3° tempo (0-2)
Quello che succede nel terzo tempo ha del romanzo epico.
Durante l’intervallo tra la seconda e la terza frazione di gioco il mister del Cormano Calcio lavora esclusivamente sulla testa e l’orgoglio dei ragazzi che entrano in campo con un solo obiettivo… vincere e ribaltare l’ingiusto risultato che fino a quel momento si era sviluppato.
Si gioca ad una porta sola con Carnovale a fare da spettatore e sbrigliare le mischie che si creano davanti alla propria porta.
Assedio del Cormano che al minuto 9 è ancora sotto per 3-2… ma la gara non è finita.
Al decimo minuto infatti arriva come logica conclusione di un’azione ben manovrata la terza marcatura del Cormano e la terza personale del bomber Cedrola che servita da Apricena incrocia e batte il portiere avversario senza lasciargli nessuno scampo.
Il mister avversario comincia a guardare l’orologio e invita i suoi alla prudenza… sa che da un momento all’altro potrebbe arrivare anche il quarto gol avversario.
L’occasione arriva ed è colossale: punizione da metà campo per il Cormano (i giocatori della Garibaldina non sanno più come fermare Apricena e compagni) tocco di Ursino per Apricena che con un preciso lancio pesca Cedrola sola nel cuore dell’area avversaria e spalle alla porta… la punta potrebbe fare di tutto, stoppare la palla, girarsi e calciare sarebbe la soluzione migliore… ma in preda ad un delirio di onnipotenza decide che vuole risolverla a modo suo con un tocco di tacco tanto bello quanto inutile che finisce lento tra le mani del portiere… eravamo al 13 minuto e le speranze sembravano aver abbandonato i ragazzi in campo quasi rassegnati al pareggio… tutti tranne Ursino che stoicamente riusciva ad incunearsi nella difesa avversaria, saltava di slancio tre uomini e depositava di destro (lui che è mancino) la palla in fondo al sacco… regalando tre punti fondamentali a mister Apricena e scatenando il delirio in tribuna…
Gli ultimi minuti sono di pura sofferenza e tenacia con gli uomini di Cormano a difendere con i denti il risultato che li proietta al secondo posto in classifica.
Secondo successo consecutivo e secondo ribaltone dopo la vittoria sul Paderno…
Grande Max ….. che giornalista !!!
bello veramente scritto bene ti sembra di vedere la partita.
bravo!
Grazie troppo buoni